Calendario ufficiale dell’Osservatorio dell’Antola

L’autore prendendo le mosse dall’età altomedievale tratta della formazione e dell’enucleazione dei primi insediamenti demici accentrati di cui si abbia notizia in Val Borbera.
La parabola storica della Valle ha una sua precisa ed autonoma connotazione fino alla fine del XIII secolo, prima dell’avvento della casata degli Spinola, in cui ebbe influenza il dominio temporale del Vescovo di Tortona ciò anche in campo ecclesiastico. Infatti tutto l’areale è nobilitato dalla presenza di cinque istituti pievani, di tre cenobi benedettini e di due grange dell’Abbazia cistercense di Rivalta Scrivia.
Viene, quindi, documentato il subingresso degli Spinola nei possessi di Val Borbera, dapprima in condominio con i Malaspina, prima casata a detenere l’alta signoria su di essa, e poi in esclusiva succedendovi sistematicamente.
Continua a leggere“Vi piacciono la Geografia, la Storia e l’Etnografia?”
Da questa domanda parte la premessa per la Tesi scientifica dell’autore che ha radici profondamente classiche negli studi e nel sentimento culturale.
La Geografia Umana è materia tanto multidisciplinare, da rendere possibile a un letterato, di costruire un percorso “scientifico” di lettura e presentazione della Val Borbera, minuscolo lembo di terra di confine, sito nel Piemonte sud-orientale, dalla cui cima principale, il monte Ebro, si possono scorgere quattro Province in quattro Regioni diverse.
Questo testo, consente al lettore di fare l’esplorazione sul campo e sui libri degli esperti in Geografia Umana.
Continua a leggereRegna una palpabile confusione sul futuro delle barriere anti-cinghiali costate 10 milioni di euro e rivelatesi inefficaci al contenimento degli ungulati e della pandemia da PSA, dilagata in Liguria, Lombardia, Emilia Romagna fino al nord del Piemonte e che non ha risparmiato migliaia di capi contenuti nei recinti dei maiali.
Alla decisione presa dalla Regione Piemonte per voce del Presidente Alberto Cirio sulla rimozione delle barriere e in seguito ad un Question Time da parte di Domenico Ravetti (PD) presso l’Aula della Giunta Regionale martedì 18 febbraio 2025 per avere aggiornamenti sulla situazione, giunge una smentita da parte del Comissario straordinario Giovanni Filippini.
Continua a leggereNell’ex albergo “La Ciminiera” di Pertuso, domenica 16 febbraio 2025, si è svolta la proiezione di un singolare film intitolato “Il posto più bello”. La trama narra del progetto, di epoca fascista, riferito alla costruzione di una diga, proprio nella zona delle “Strette”, per la realizzazione di un grande lago capace di 115 milioni di m³ d’acqua al fine di produrre elettricità.
I protagonisti della storia sono un gruppo di giovani che vogliono salvare la loro vallata dalla cupidigia degli adulti i quali vedono nella realizzazione del progetto una fonte di guadagno, ignorando il sacrificio dei paesi e delle terre che verrebbero coinvolte dall’innalzamento delle acque.
Continua a leggereLa ghiacciaia non molla e adesso questo promontorio che dal settore sub-tropicale atlantico si estende sopra l’Europa centro-occidentale incurvandosi verso la Groenlandia, spacca in 2 il continente e ci mulina addosso aria polare fredda e secca.
La conseguenza è che mentre qui di scia, in Francia e Spagna si va al mare! Tutta colpa della Niña dice qualcuno.
Comunque la neve, che quest’anno è già apparsa 4 o 5 volte (l’ultima però è stata solo una lieve spruzzata in stile zucchero a velo) ha fatto un gran bene sia alla terra che alle già ben nutrite riserve idriche e si spera non vadano in crisi durante il prossimo periodo estivo.
Continua a leggereEd ecco la nevicata numero 5, in realtà una timida impolverata che però ci ha risvegliati col suo eterno candore restituendo la classica pace di questi posti.
L’immagine è stata “rubata” dal sito www.connio.it che riprende un tratto dell’Alta Val Borbera dalla frazione di Connio a 950 mt slm.
E neve fa il paio con freddo, e qui la musica cambia perché di freddo ne abbiamo già preso anche troppo ma, si sa, a febbraio e a 1000 metri di quota non possiamo pensare che possa essere diverso. Alla faccia del surriscaldamento globale: o almeno si spera!
Gli usi civici sui prati fermeranno le maxi torri eoliche della 15Più Energia? Tra le tante osservazioni contrarie alle 20 turbine alte 209 metri inviate al ministero dell’Ambiente, quelle del Comune di Cabella Ligure sollevano la presenza del diritto perpetuo esistente sulle praterie dei monti tra Val Borbera e Val Curone. Gli usi civici sono di origine antichissima e autorizzano una comunità, per esempio, a esercitare il pascolo o a raccogliere la legna.
Nelle sue osservazioni, l’amministrazione cabellotta dichiara: “… Si sottolinea l’incompatibilità del progetto eolico con i terreni gravati da uso civico, che sono esclusi dalle aree idonee per impianti di energie rinnovabili …”.
Continua a leggereEsce venerdì 14 febbraio 2025 in libreria la nuova guida valborberina titolata “Il Cammino dei Ribelli”; curata da Giacomo D’Alessandro e Irene Zembo con la prefazione di Maurizio Carucci.
Un percorso suddiviso in sette tappe con partenza e ritorno ad Arquata Scrivia per un totale di 120 chilometri, varcando il confine tra Piemonte e Liguria.
Il Cammino dei Ribelli è nato dall’idea di Giacomo D’Alessandro, e coinvolge tutta la valle permettendo di conoscere persone che hanno scelto una vita coraggiosa e genuina.
Fra le esperienze di incontro si segnalano la Stalla dei Ciuchi con Matteo ed Erica, dove allevano circa 300 pecore da latte per la produzione di formaggi, yogurt e per il Consorzio del Montébore, il rinomato formaggio tipico locale; l’Azienda Agricola Battilana 1850 con Irene e Gianluigi; Cascina Barbàn, un collettivo agricolo e culturale con Martina, Maurizio, Pietro e Maria Luz; Cascina Terpè, con Gabriele e Valeria, e La Servèga di Valentina e Barbara.
Questa volta ne è venuta giù parecchia, in stile presepe. È la quarta della stagione, dopo quella del 7 dicembre 2024, poi il 14 dicembre, il 26 gennaio 2025 e infine questa: iniziata la notte del 7 febbraio.
Tanta roba, come si usa dire oggi e la webcam di Connio (www.connio.it) ci fa apprezzare questo panorama tipicamente invernale che ci riporta al Natale e alle sue magiche atmosfere, pur essendo ormai a febbraio.
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