
Il ritorno della pioggia era quasi sottinteso, le primavere degli ultimi due anni non hanno concesso sconti trasformando i campi e gli orti in acquitrini.
Purtroppo pare che la primavera di quest’anno non sarà diversa: l’ultima asciutta è stata quella del 2021 quando ci fu un ciclo secco di circa 14 mesi con sensibile svuotamento dei bacini idrici, poi mai più.
Il quadro per le prossime 2 settimane fa riflettere poiché le precipitazioni previste, in questo caso dai meteorologi di Stoccarda (che ci azzeccano parecchio), si prospettano abbondanti e concentrate in 2 gruppi principali: il primo in un arco di 72 ore attorno al 16 aprile, il secondo in un intervallo di 24-36 ore con piogge record previste per il 24 aprile.
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