
Regna una palpabile confusione sul futuro delle barriere anti-cinghiali costate 10 milioni di euro e rivelatesi inefficaci al contenimento degli ungulati e della pandemia da PSA, dilagata in Liguria, Lombardia, Emilia Romagna fino al nord del Piemonte e che non ha risparmiato migliaia di capi contenuti nei recinti dei maiali.
Alla decisione presa dalla Regione Piemonte per voce del Presidente Alberto Cirio sulla rimozione delle barriere e in seguito ad un Question Time da parte di Domenico Ravetti (PD) presso l’Aula della Giunta Regionale martedì 18 febbraio 2025 per avere aggiornamenti sulla situazione, giunge una smentita da parte del Comissario straordinario Giovanni Filippini.
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